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Affitti in Europa alle stelle, Italia record per divario tra richieste e disponibilità
Nel 2024, gli affitti in Europa crescono del 4,1%, ma l’Italia segna divari record: a Roma la differenza tra richieste e disponibilità è di 1.000 euro. Milano e Bologna seguono con gap di quasi 400 euro. Un mercato sempre più inaccessibile
Nel terzo trimestre del 2024, i prezzi degli affitti degli appartamenti ammobiliati in Europa sono cresciuti in media del 4,1% rispetto all’anno precedente. Questo incremento ha spinto gli inquilini ad adattare le loro aspettative di spesa, con un aumento medio del 19,1% del tetto massimo che intendono pagare per un affitto. La differenza tra i prezzi richiesti dai proprietari e le disponibilità degli inquilini si è così ridotta a 305 euro, un miglioramento significativo rispetto ai 413 euro registrati lo scorso anno.
In Italia il divario più alto d’Europa
Nonostante il trend positivo europeo, l’Italia si distingue per divari record. A Roma, la differenza tra affitti richiesti e aspettative degli inquilini raggiunge i 1.000 euro, il più alto tra le 28 città europee analizzate. Gli affitti medi nella Capitale toccano i 2.500 euro, mentre gli inquilini sono disposti a spendere solo 1.500 euro.
A Milano, il divario è di 400 euro (affitti medi di 1.800 euro contro un tetto di spesa di 1.400 euro), mentre a Bologna si registrano 398 euro di differenza. Firenze e Torino presentano divari rispettivamente di 280 e 240 euro.
Confronto con il resto d’Europa
In altre città europee, il gap tra affitti e aspettative è più contenuto. Vienna e Barcellona, ad esempio, registrano differenze di circa 100 euro, segno di un mercato degli affitti più equilibrato rispetto alle città italiane.
Cosa significa per gli inquilini?
La situazione italiana evidenzia una pressione crescente sul mercato immobiliare, dove gli affitti aumentano più velocemente delle capacità di spesa. Secondo i dati forniti da HousingAnywhere, la piattaforma leader per affitti a medio termine, gli inquilini nelle grandi città italiane affrontano sfide economiche sempre più significative, alimentate da una domanda superiore all’offerta.
Un mercato da riequilibrare
L’aumento degli affitti in Europa e i divari persistenti in Italia sottolineano l’urgenza di politiche per rendere gli alloggi più accessibili. In un contesto di continua crescita dei prezzi, gli inquilini si vedono costretti a rivedere le proprie priorità e a concentrarsi su soluzioni di compromesso.
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