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Il mercato immobiliare italiano post-pandemia

Il mercato degli affitti in Italia ha visto una riduzione dei tempi di locazione, con un calo medio del 40% dal 2019. Le città del Sud, come Palermo e Napoli, registrano diminuzioni significative, mentre anche le città del Nord seguono la tendenza. Caso a parte per Venezia

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Il mercato immobiliare italiano post-pandemia
Una giovane coppia nell'atto di affitto casa (©depositphotos)

La scelta di acquistare una casa è sempre stata una delle tappe fondamentali nella vita di molti italiani. Tuttavia, negli ultimi anni, questa tradizionale visione sta subendo una trasformazione profonda. A causa della crescente inaccessibilità dei mutui, dell’aumento dei prezzi degli immobili e della necessità di maggiore flessibilità, sempre più persone stanno preferendo rimanere in affitto anziché acquistare un’abitazione. Questo cambiamento ha avuto un impatto diretto sul mercato degli affitti, riducendo notevolmente i tempi necessari per locare un immobile.

I tempi di locazione

Un’analisi condotta da Immobiliare.it Insights, società specializzata in big data per il settore immobiliare, ha rivelato che dal 2019 i tempi di affitto in Italia sono diminuiti in modo significativo, con una riduzione che supera il 40% in molte aree del Paese. Se prima la media per affittare un’abitazione era di circa 4,3 mesi, oggi il tempo medio si è ridotto a 2,6 mesi, segnando un cambiamento radicale nelle dinamiche del mercato.

Il Sud Italia

In particolare, le città del Sud Italia sono quelle che hanno registrato i cali più significativi. A Palermo, ad esempio, i tempi di locazione si sono ridotti drasticamente di oltre la metà, passando da 4,4 mesi a 2,1 mesi. Anche Napoli ha visto una diminuzione del 48%, con i tempi medi che sono passati da 4,1 a 2,1 mesi. Altre città del Sud, come Bari e Catania, hanno registrato riduzioni rispettive del 44% e del 43% nei tempi di affitto. Questi cambiamenti suggeriscono una tendenza che sta trasformando radicalmente il mercato della locazione nelle aree meridionali.

Il Nord Italia

Questo trend di accorciamento dei tempi non riguarda solo il Sud, ma si estende anche ad alcune città del Nord Italia. Genova, per esempio, ha visto una riduzione del 38%, con i tempi di locazione che sono passati da 4,3 a 2,6 mesi. A Torino e Milano, la situazione è simile, con tempi di locazione medi rispettivamente di 2,4 e 2,2 mesi, segnando una diminuzione del 37% e del 35% rispetto al 2019. Anche Roma ha visto una riduzione, seppur più contenuta, con i tempi che sono scesi a 2,4 mesi.

Perché si affitta più velocemente?

Questo accorciamento dei tempi è spiegato da diversi fattori. In primo luogo, la crescente difficoltà nell’accedere a mutui e l’aumento dei prezzi di compravendita hanno fatto sì che molte persone, in particolare giovani e studenti, abbiano scelto l’affitto come soluzione più flessibile. La pandemia ha accentuato questa tendenza, con un maggiore bisogno di mobilità e l’idea di “non legarsi” a un acquisto immobiliare in tempi di incertezze economiche.

Venezia: un caso a parte

Tuttavia, non tutte le città italiane seguono questo trend. Venezia, ad esempio, ha visto un aumento dei tempi di locazione, che sono passati da 3,5 a 3,7 mesi. Questo fenomeno è in parte legato alla presenza diffusa della locazione turistica, che ha influenzato anche il mercato degli affitti tradizionali, creando una situazione anomala rispetto ad altre città. Sebbene i tempi di locazione siano diminuiti rispetto all’anno precedente, la città lagunare rimane una delle più lente per affittare una casa.

L’affitto come soluzione flessibile

In generale, il mercato degli affitti in Italia sta cambiando rapidamente, con tempi di locazione che si accorciano e una crescente domanda di soluzioni più flessibili. Mentre il mercato della compravendita immobiliare continua a essere caratterizzato da prezzi elevati e difficoltà nell’accesso ai finanziamenti, la locazione rappresenta sempre di più una scelta strategica per chi cerca una soluzione temporanea, mobile e adattabile alle nuove esigenze del quotidiano.

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