Casa
Immobiliare 2025: Milano e Roma al top, boom di Monza e sorprese dal Sud
Milano si conferma in cima al Market Appeal Index 2025, seguita da Roma. Monza supera Bergamo fra i capoluoghi. Bari resta al top nel Sud, mentre Catania guadagna 3 posizioni. Molti i recuperi e i crolli nelle varie province
La nuova edizione del Market Appeal Index 2025, realizzato da Immobiliare.it Insights, conferma Milano come la metropoli più attrattiva d’Italia nel mercato immobiliare. Con un punteggio di 100/100, il capoluogo lombardo si dimostra nuovamente il traino economico del Paese, grazie anche al costante sviluppo edilizio e agli eventi internazionali che vi si svolgono.
Roma accorcia le distanze
Subito dopo Milano, Roma si colloca in seconda posizione con 86,1 punti, un risultato che mostra un deciso avvicinamento alla vetta rispetto all’edizione 2024 (83,3). Gli esperti attribuiscono questa crescita alla spinta data dal Giubileo e ai progetti di riqualificazione urbana in atto nella capitale.
Sorprese e conferme tra le grandi città
In terza posizione, pur con un punteggio in calo (72,2), spicca Bologna, mentre Firenze è quarta con 66,7 punti. Torino, quinta in classifica, subisce un calo significativo scendendo a 61,1 punti (contro i 75 precedenti), a testimonianza di un rallentamento del mercato. Tra i grandi centri del Sud, la città più attrattiva rimane Bari (sesta con 55,6), che conferma la sua vivacità immobiliare. La vera sorpresa è Catania, che risale ben 3 posizioni e raggiunge il punteggio di 41,7, piazzandosi a pari merito con Genova. In coda alla classifica figurano Venezia e Napoli (entrambe a 27,8) e, in ultima posizione, Palermo (16,7).
Monza sorpassa Bergamo tra i capoluoghi
Nella sezione dedicata ai capoluoghi di provincia di dimensioni più ridotte, la vera protagonista è Monza, che con 94,3 punti supera Bergamo (93) e conquista la prima posizione. Segue Pisa (91,3), che supera Padova (90,7) per un soffio. Tra le città toscane brilla anche Lucca (89,7), mentre in Lombardia si distingue Como (85,3), sesta e in crescita di 2 posizioni.
Recuperi e scivoloni in classifica
Per quanto riguarda altri capoluoghi, si segnalano i notevoli recuperi di Enna (31,7 punti), che risale di ben 21 posizioni, e di Latina (62 punti, +14 posizioni). Ancona (74,7), attualmente 13ª, guadagna 12 posizioni rispetto al 2024. Sul versante opposto, pesa il crollo di Caserta (56,3), che perde 20 posizioni, e di Biella (54,7), a -18 posizioni.
L’impatto di eventi e riqualificazioni
Secondo gli esperti, i progetti di sviluppo e le grandi manifestazioni hanno un impatto determinante nel favorire la crescita di un mercato immobiliare: “Eventi e manifestazioni di grande portata hanno un forte impatto sul tessuto urbano delle città, stimolando interventi di mobilità urbana e recupero di aree dismesse”, spiega Antonio Intini, Chief Business Development Officer di Immobiliare.it. Tali dinamiche attirano capitali, investitori e nuovi residenti, contribuendo a ridefinire le gerarchie nazionali in termini di appetibilità e domanda.
Prospettive future
Le proiezioni per i prossimi anni indicano che i centri urbani in via di riqualificazione continueranno a crescere in attrattività, mentre le città già consolidate come Milano e Roma saranno chiamate a difendere la propria leadership. Le posizioni guadagnate da città come Catania al Sud e i balzi in classifica di alcuni capoluoghi di provincia testimoniano, infatti, la crescente dinamicità di un mercato immobiliare che riflette pienamente i cambiamenti sociali ed economici del Paese.
Continua a leggere le notizie di DiariodelWeb.it e segui la nostra pagina Facebook