Economia & Lavoro
Affitti in Italia, canoni ancora in crescita (+10,1%)
Il mercato degli affitti in Italia si conferma in continua espansione, con prezzi sempre più alti (+10,1% su base annua) soprattutto nei grandi centri urbani. La congiuntura economica attuale influenza le scelte abitative degli italiani, spingendoli sempre più verso soluzioni di locazione anziché acquisto
I prezzi degli affitti in Italia continuano a crescere a un ritmo sostenuto, con un aumento dei del 10,1% su base annua e del 3,1% su base semestrale registrato a fine febbraio 2024. Questi dati emergono dall’analisi condotta dall’Osservatorio Affitti di Immobiliare.it Insights, la proptech company del gruppo di Immobiliare.it, leader nel settore immobiliare italiano.
Firenze sorpassa Milano nel podio dei prezzi più alti
Contrariamente alle aspettative, non è Milano a detenere il primato nell’aumento dei canoni di locazione. La città italiana che ha fatto registrare l‘incremento più significativo negli affitti è Firenze, con un aumento del 21,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il capoluogo toscano si attesta così a 22,2 euro al metro quadro, superando di poco Milano (23,1 euro al metro quadro), dove la crescita è stata del 8,1%.
Molto interessante è anche l’andamento dei canoni di affitto nel Sud Italia, con Bari che registra un aumento del 18%, superando addirittura Napoli. Quest’ultima ha visto un incremento del 13% nei prezzi degli affitti, portando il costo medio al metro quadro a 14,2 euro. Questi dati evidenziano una tendenza al rialzo anche nei grandi capoluoghi del Meridione.
Differenze tra grandi e piccoli centri e l’impatto dell’attuale congiuntura economica
Analizzando l’andamento dei prezzi degli affitti nei grandi e piccoli centri italiani, emergono trend differenti. Mentre nei grandi capoluoghi (Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia) si registra un aumento sia della domanda (+5,7%) che dell’offerta (+20%), nei piccoli centri si osserva un calo dell’offerta (-22,7%) a fronte di una domanda pressoché stabile (+0,7%). Questo scenario mette in evidenza una maggiore dinamicità del mercato nelle città più popolose.
Secondo Antonio Intini, Chief Business Development Officer di Immobiliare.it, questi dati non sorprendono, poiché riflettono la costante crescita del mercato delle locazioni in Italia. In un contesto di difficile congiuntura economica, l’opzione dell‘affitto diventa sempre più attraente rispetto all’acquisto, poiché offre maggiore flessibilità e meno vincoli. Tuttavia, l’aumento dell’interesse porta a un incremento dei prezzi degli affitti, stimolando anche la crescita dell’offerta da parte dei proprietari che vedono nell’affitto una fonte di reddito stabile.
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