Seguici su

Economia & Lavoro

Euroflora 2025: un “Ritorno al Futuro” della bellezza floreale

Euroflora 2025 si configura come un’occasione imperdibile per esplorare le meraviglie della flora mondiale, immersi in un contesto che unisce tradizione e innovazione, bellezza e sostenibilità

Avatar

Pubblicato

il

Euroflora a Genova (© Agenzia Fotogramma)

L’edizione 2025 di Euroflora si preannuncia come un vero e proprio “ritorno al futuro”, un evento che non solo rievoca i fasti passati ma introduce innovazioni capaci di proiettare la manifestazione verso un orizzonte di rigenerazione e sostenibilità.

Una nuova cornice per Euroflora

Il cuore pulsante di Euroflora 2025 sarà il nuovo Waterfront di Levante, un’area affacciata sul mare che ospiterà una vasta gamma di piante e fiori, dalle composizioni classiche ai progetti innovativi improntati alla sostenibilità ambientale. Questo nuovo scenario consentirà ai visitatori di immergersi in un’atmosfera unica, dove la bellezza della flora si fonde armoniosamente con lo sfondo suggestivo del mare ligure, creando uno spettacolo indimenticabile per gli occhi e per l’anima.

Rinascita e sostenibilità

La parola d’ordine per Euroflora 2025 sarà “rinascita”, un concetto che si intreccia indissolubilmente con la bellezza e la sostenibilità ambientale. Mauro Ferrando, presidente di Porto Antico di Genova Spa, sottolinea l’importanza di un consumo più consapevole di piante e fiori, riportando così il contatto con la natura al centro della vita quotidiana. Questa filosofia ispirerà non solo l’organizzazione dell’evento ma anche le scelte dei visitatori, spingendoli a riflettere sulle proprie azioni e sulle modalità con cui interagiscono con l’ambiente circostante.

La natura si fa spazio

Dopo le edizioni precedenti ai Parchi di Nervi, Euroflora ritorna con un nuovo claim, “La natura si fa spazio”, incarnando così il desiderio di riconquistare e valorizzare gli spazi verdi all’interno delle aree urbane. Questa frase evocativa riflette l’essenza stessa della manifestazione, che si propone di trasformare non solo gli spazi fisici ma anche le mentalità, spingendo verso una maggiore armonia tra l’uomo e l’ambiente.

Un percorso narrativo tra arte e sensi

L’approccio alla manifestazione si arricchisce di nuove prospettive, con un progetto architettonico che pone al centro la riappropriazione dello spazio verde nel contesto urbano. Il percorso narrativo di Euroflora 2025 si dipanerà attraverso un dialogo con l’arte e il coinvolgimento di tutti i sensi, trasmettendo messaggi simbolici e richiamando l’attenzione sulle problematiche ambientali contemporanee. Attraverso installazioni artistiche e percorsi sensoriali, i visitatori saranno invitati a esplorare non solo la bellezza della flora ma anche le sfide e le opportunità legate alla sostenibilità ambientale.

Coinvolgimento e partecipazione

Euroflora 2025 si aprirà alla partecipazione di una vasta gamma di attori, dalle singole aziende ai distretti produttivi italiani ed esteri, dalle collettive regionali ai Comuni investiti nella riqualificazione del verde urbano. L’evento diventa così una vetrina d’eccezione per il settore del florovivaismo, offrendo sostegno e visibilità alle imprese del comparto. Grazie alla collaborazione con istituzioni, associazioni e professionisti del settore, Euroflora 2025 si configura come un momento di incontro e condivisione, dove idee e innovazioni trovano spazio per crescere e prosperare.

Continua a leggere le notizie di DiariodelWeb.it e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità