Economia & Lavoro
L’aumento nascosto dei voli low cost: un’indagine sui costi extra
Come le compagnie aeree aumentano i prezzi fino al 363% con tasse e supplementi. Per comprendere meglio l’entità di questi aumenti, Altroconsumo ha analizzato sei voli andata e ritorno per ciascuna compagnia
Le vacanze estive si avvicinano e con esse l’aumento dei voli low cost, che non sempre è così trasparente come potrebbe sembrare a prima vista. Un’indagine recente condotta da Altroconsumo ha rivelato come le compagnie aeree come easyJet, Ryanair, Volotea, Vueling e Wizz Air applichino tasse e supplementi che possono far lievitare il costo finale del biglietto fino al 363% rispetto al prezzo pubblicizzato.
Analisi dei dati: i risultati sorprendenti
Per comprendere meglio l’entità di questi aumenti, Altroconsumo ha analizzato sei voli andata e ritorno per ciascuna compagnia, con partenze da Milano e Roma verso destinazioni turistiche in Italia ed Europa. I risultati sono stati sorprendenti: nel caso peggiore, un volo inizialmente quotato a 24,99 euro con Wizz Air è balzato a 115,69 euro dopo l’aggiunta di tasse e supplementi, rappresentando un aumento del 363% sul prezzo base.
Tendenze e confronti con l’anno precedente
La tendenza evidenziata dall’indagine indica che i costi per servizi aggiuntivi come il bagaglio da stiva hanno subito aumenti significativi rispetto all’anno precedente. Per esempio, le penali per il bagaglio a mano fuori misura sono più che raddoppiate per alcune compagnie, passando da 25 a 55 euro con Wizz Air e da 35 a 75 euro con Vueling.
Implicazioni per i consumatori e raccomandazioni di Altroconsumo
Rispetto all’anno scorso, l’aumento massimo registrato è diminuito dal 465% al 363%, ma ciò è principalmente dovuto all’incremento dei prezzi base dei voli rispetto al periodo precedente. Nonostante questa riduzione, i consumatori continuano a essere esposti a aumenti significativi se non prestano attenzione ai costi nascosti durante il processo di prenotazione.
Altroconsumo ha sottolineato l’importanza di un intervento normativo per proteggere i diritti dei consumatori, garantendo loro la possibilità di viaggiare con il bagaglio a mano senza costi aggiuntivi e di essere informati in modo chiaro e trasparente sui veri costi del viaggio.
Dettagli metodologici
L’indagine è stata condotta nel maggio 2024, analizzando i prezzi per i voli programmati tra il 21 giugno e il 7 luglio 2024. Per ogni volo, Altroconsumo ha simulato l’acquisto fino alla fase di pagamento per rilevare i costi oggetto dell’indagine, senza completare effettivamente la transazione.
Riflessioni finali
In conclusione, mentre i voli low cost continuano ad essere una scelta popolare per i viaggiatori, è essenziale essere consapevoli dei costi extra che possono rendere il viaggio molto più costoso del previsto. Solo con una maggiore trasparenza e regolamentazione sarà possibile garantire che i consumatori non siano sorpresi da aumenti eccessivi e possano pianificare le loro vacanze con maggiore sicurezza finanziaria.
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