Seguici su

Esteri

Il Pentagono “sorpreso” da Mosca: allerta su piano ucraino contro la Russia

Secondo il New York Times nei giorni scorsi Mosca ha segnalato al Pentagono un “complotto” ucraino contro la Russia. Gli USA avrebbero contattato Kiev per fermare l’azione e prevenire ulteriori complicazioni diplomatiche

Avatar

Pubblicato

il

Il Ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov (© Depositphotos)
Il Ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov (© Depositphotos)

Nei giorni scorsi, Mosca ha avvertito il Pentagono in merito a una presunta operazione segreta che Kiev stava preparando per colpire la Russia. Secondo la ricostruzione offerta dal New York Times, all’inizio del mese, il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin ha ricevuto una chiamata dal suo omologo russo, Andrei Belousov. L’oggetto della telefonata? Uno strano avvertimento riguardante un piano ucraino, presumibilmente militare, individuato dai russi e destinato a colpire il Cremlino.

La richiesta “insolita” di Mosca

Da Mosca, il Pentagono ha ricevuto una “richiesta insolita”. Nel bel mezzo delle crescenti tensioni tra gli Stati Uniti e la Russia, il ministro russo Belousov avrebbe contattato il suo omologo statunitense Austin per informarlo dell’esistenza di un piano ucraino per colpire il territorio russo. Belousov avrebbe chiesto alla sua controparte se il Pentagono fosse a conoscenza di questo piano e del suo potenziale di inasprimento delle tensioni tra Mosca e Washington.

La reazione del Pentagono

I funzionari del Pentagono sono rimasti sorpresi dalle accuse e hanno negato di essere a conoscenza di alcun complotto di questo tipo. “Qualsiasi cosa Belousov abbia rivelato”, hanno detto alcuni funzionari anonimi citati dal New York Times, “è stata presa abbastanza sul serio da indurre gli americani a contattare gli ucraini e a dire, in sostanza, ‘se state pensando di fare qualcosa del genere, non fatelo'”.

La telefonata tra Belousov e Austin

Austin aveva contattato il nuovo ministro della Difesa russo Belousov solo un paio di settimane prima dei fatti ricostruiti, il 25 giugno, nel tentativo di mantenere “aperte le linee di comunicazione”, come dichiarato dal Pentagono. Questa è stata la prima telefonata tra i due uomini da quando Belousov, un economista, ha sostituito Sergei Shoigu, il ministro della Difesa russo di lunga data, in una scossa del Cremlino a maggio. Patrick Ryder, portavoce del Pentagono, ha dichiarato che Austin “ha sottolineato l’importanza di mantenere le linee di comunicazione in mezzo alla guerra in corso della Russia contro l’Ucraina”.

Il piano di Kiev per la Crimea

A proposito di piani, Kiev ha un piano “realistico” per riprendersi la Crimea, come spiegato al Guardian dal generale Oleksandr Syrsky, comandante dell’esercito ucraino. “Ovviamente, è un grande segreto militare”, ha aggiunto. “Faremo tutto il possibile per raggiungere i confini riconosciuti a livello internazionale del 1991. Dobbiamo vincere per liberare i nostri cittadini che si trovano nei territori occupati, che stanno soffrendo”, ha concluso.

Le condizioni diplomatiche di Mosca

Il ministero degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che un eventuale negoziato di pace fra Russia e Ucraina non potrà essere basato solo sulla proposta di Kiev. Lavrov ha chiarito la sua posizione parlando dei colloqui fra i capi della diplomazia di Ucraina e Cina durante la conferenza stampa della riunione ministeriale Asean nel Laos.

Il ministro Wang Yi ha informato il suo omologo russo dei suoi contatti con Dmitry Kuleba, in visita a Pechino nei giorni scorsi, come riferito dallo stesso Lavrov, spiegando che la posizione cinese è quella di concentrarsi sulle cause sottostanti al conflitto. Lavrov ha affermato che “la posizione cinese è formulata molto chiaramente nei suoi documenti”.

Continua a leggere le notizie di DiariodelWeb.it e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità