Idee & Consigli
Acquisti online, è boom: ma occhio alla sicurezza
Acquistare beni e servizi online è un’abitudine sempre più diffusa, tuttavia è fondamentale adottare opportune misure per difendersi dalle frod
Acquistare beni e servizi online è un’abitudine sempre più diffusa. La possibilità di risparmiare denaro, la comodità di comprare in qualunque momento e di ricevere la merce direttamente a casa propria o presso un punto di ritiro, sono dei vantaggi indiscutibili dell’e-commerce.
Tuttavia, i rischi sono sempre dietro l’angolo, di conseguenza è fondamentale adottare opportune misure per difendersi dalle frodi.
Alcune regole per evitare brutte sorprese
La regola numero uno consiste nell’acquistare esclusivamente da siti web affidabili, magari facendo una ricerca online sulla reputazione dell’azienda prima di procedere con il pagamento.
I dati personali e quelli di pagamento non vanno mai comunicati tramite e-mail o telefono: bisogna utilizzare esclusivamente le piattaforme messe a disposizione dal sito, che rispondono a precisi criteri di sicurezza. Prezzi e sconti esagerati, inoltre, vanno valutati con prudenza: spesso dietro a un prezzo troppo conveniente si nascondono delle truffe. Per quanto riguarda il pagamento, invece, sono preferibili le carte prepagate (così da ridurre le perdite di denaro in caso di truffa).
Al fine di massimizzare la sicurezza dei propri dati e della privacy è bene affidarsi anche a un servizio di VPN, ovvero un sistema che, criptando i dati della propria connessione, impedisce di risalire alla posizione da cui ci si connette. Per capire nello specifico come funziona una vpn è possibile leggere degli approfondimenti online.
Non tutti sanno che con una Virtual Private Network, inoltre, si va a bloccare il rialzo dei prezzi da parte di alcuni siti, i quali fanno scattare aumenti in base alla localizzazione della posizione dell’acquirente, stratagemma utilizzato in primis dalle compagnie aeree.
Il Lazio tra le prime regioni italiane per e-Commerce
Le aree in cui l’e-commerce vanta una maggiore percentuale di crescita su base annua sono il Sud e il centro Italia.
La Calabria, in particolare, fa segnare i numeri più consistenti, con un incremento nel 2021 che supera il 30% rispetto al precedente anno, ma anche nel Lazio la crescita è indubbiamente importante, grazie all’ottimo +21%.
Tra le altre regioni che hanno registrato la crescita maggiore ci sono le Marche (+20,5%), la Sicilia (+18,7%) e la Campania (+18%). Questi dati fanno comprendere come il gap tra il nord e il sud per quanto concerne il mercato digitale sia in netta diminuzione, con ipotesi di azzeramento nel prossimo futuro.
Su tutto ciò ha avuto una grande influenza, ovviamente, la pandemia. I continui lockdown, locali e nazionali, hanno incentivato persone di tutte le età a usare il digitale, e non solo per gli acquisti, ma anche per altre attività come il lavoro e la formazione.
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