Idee & Consigli
I migliori rimedi per i dolori mestruali
Oltre il 60% delle donne ha sperimentato dolori mestruali almeno una volta nella vita. Si tratta di una condizione spesso silenziosa e sottovalutata, frutto di un retaggio culturale che porta a considerare il dolore mestruale come qualcosa di inevitabile.
Tuttavia, il dolore non dovrebbe mai essere considerato normale. Per questo, se sei su questa pagina alla ricerca di rimedi contro i dolori mestruali, il nostro consiglio è di non limitarti a gestire i sintomi, ma di approfondirne le cause, per evitare complicazioni o patologie non riconosciute.
Perché il ciclo è doloroso?
Il ciclo mestruale ha una durata media di 28 giorni e si calcola a partire dal primo giorno di mestruazione, cioè dal momento in cui compare il sanguinamento. Questo indica che non è avvenuta una fecondazione. Durante ogni ciclo, l’utero si prepara ad accogliere un’eventuale gravidanza ispessendo il proprio rivestimento interno, l’endometrio, per favorire l’impianto di un eventuale embrione. Se la fecondazione non avviene, il tessuto endometriale si sfalda e viene eliminato attraverso il flusso mestruale.
Durante il ciclo mestruale, i livelli ormonali subiscono continue variazioni. In particolare, l’organismo rilascia prostaglandine, sostanze che stimolano le contrazioni dell’utero per facilitare l’espulsione del tessuto endometriale. Tuttavia, queste molecole possono agire anche su altri organi, come stomaco e intestino, causando in molte donne disturbi gastrointestinali, come diarrea o stitichezza. L’aumento delle contrazioni e l’infiammazione associata contribuiscono ad accentuare il dolore tipico delle mestruazioni.
Cosa fare in caso di dolori da ciclo
I cosiddetti “rimedi della nonna”, ovvero pratiche tramandate dalla saggezza popolare, spesso si rivelano efficaci o, quantomeno, utili ad alleviare i fastidi legati al ciclo mestruale. Oltre ai crampi addominali, infatti, le mestruazioni possono essere accompagnate da indolenzimento del seno, gonfiore, dolori lombari, mal di testa, nausea e senso di affaticamento.
L’applicazione di fonti di calore sulla zona addominale può aiutare a rilassare la muscolatura e ridurre il dolore. Il calore, infatti, favorisce la vasodilatazione, aumentando l’afflusso di sangue nell’area interessata e contribuendo ad attenuare le contrazioni dell’utero.
Anche una leggera attività fisica, come una camminata, ginnastica dolce, pilates o yoga, può essere utile: questi movimenti stimolano il rilascio di endorfine, sostanze naturali con effetto analgesico, che aiutano a ridurre non solo il dolore fisico, ma anche i sintomi sistemici e psicologici del ciclo, come ansia, irritabilità, sbalzi d’umore e, in alcuni casi, sintomi depressivi.
L’integrazione con vitamine e minerali può contribuire ad alleviare i sintomi del ciclo mestruale nel lungo periodo. Tuttavia, per un’azione più rapida contro il dolore, può essere utile ricorrere a farmaci specifici, come Buscofen per trattare i dolori mestruali.
Ogni donna è diversa, e conoscere il funzionamento del proprio organismo è fondamentale per alleviare i dolori mestruali. È importante ascoltare il corpo, riconoscerne i segnali, prendersene cura e rispettarne le esigenze, compreso il bisogno di riposo.
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