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Sbiancare i denti: come si può fare?

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Sbiancamento dentale
Sbiancamento dentale

Prendersi cura dei propri denti è fondamentale per garantire non solo un sorriso brillante, ma anche una buona salute orale. Nel corso degli anni, la superficie dei denti può macchiarsi e ingiallire a causa di vari fattori come il consumo di cibi e bevande, il fumo e l’invecchiamento naturale. Molte persone si interrogano su come restituire ai denti il loro bianco naturale. Negli ultimi tempi, sbiancare i denti è diventato un argomento di grande interesse, con una vasta gamma di prodotti e tecniche disponibili sul mercato. Tuttavia, non tutte le soluzioni sono uguali e scegliere il metodo giusto dipende da vari fattori, come il tipo di macchie, la sensibilità dei denti e il budget a disposizione.

Le persone tendono a rivolgersi a due tipi di soluzioni: quelle offerte dai dentisti e quelle disponibili direttamente al consumatore, come i vari prodotti per sbiancare i denti acquistabili in farmacia o online. Questi ultimi comprendono dentifrici, strisce e gel sbiancanti che promettono di migliorare l’aspetto del sorriso. Prima di decidere quale opzione adottare, è importante comprendere i meccanismi che stanno alla base dello sbiancamento e le diverse modalità di intervento.

Come funzionano i trattamenti sbiancanti

I trattamenti sbiancanti agiscono prevalentemente sulle macchie estrinseche, ovvero quelle che si formano sulla superficie dello smalto a causa di agenti esterni come il caffè, il tè, il vino rosso o il tabacco. I prodotti sbiancanti contengono perossido di idrogeno o perossido di carbammide, sostanze che, a contatto con i denti, rilasciano ossigeno, contribuendo a rompere le molecole delle macchie. Tuttavia, è fondamentale notare che questi prodotti possono avere effetti variabili a seconda della gravità delle macchie e della regolarità con cui vengono utilizzati.

Il perossido di idrogeno è uno degli agenti sbiancanti più efficaci e viene utilizzato sia nei trattamenti professionali sia in quelli casalinghi, anche se con concentrazioni diverse. Nei trattamenti professionali, le concentrazioni sono generalmente più alte, il che permette di ottenere risultati più rapidi e duraturi. Tuttavia, i trattamenti fai-da-te, come le strisce sbiancanti, possono essere una soluzione più economica e conveniente, anche se richiedono un uso più prolungato per ottenere risultati apprezzabili.

Trattamenti professionali: quando affidarsi al dentista

Sebbene i prodotti da banco rappresentino una valida opzione per chi desidera un miglioramento del colore dei denti, molti esperti consigliano di affidarsi a un dentista per un trattamento professionale. Questo tipo di intervento offre risultati più duraturi e sicuri, grazie all’uso di materiali sbiancanti più potenti e all’applicazione sotto supervisione medica.

Il trattamento sbiancante in uno studio dentistico si svolge generalmente in una o più sedute e può includere l’uso di una luce LED o laser per accelerare il processo. La durata del trattamento varia a seconda del grado di sbiancamento desiderato e dello stato di salute dello smalto. Tuttavia, va considerato che i trattamenti professionali possono risultare costosi e non sono sempre accessibili a tutti.

Rischi e controindicazioni dei trattamenti sbiancanti

Uno degli aspetti più importanti da tenere a mente quando si considera uno sbiancamento dei denti è la sensibilità dentale. Alcuni trattamenti, soprattutto quelli più intensivi, possono aumentare la sensibilità temporanea dei denti, specialmente quando il perossido penetra all’interno dello smalto. Questo effetto collaterale tende a scomparire dopo pochi giorni, ma in alcuni casi può essere fastidioso.

Altri possibili rischi includono irritazioni delle gengive o reazioni allergiche ai componenti chimici presenti nei prodotti per sbiancare i denti. È quindi consigliabile consultare un dentista prima di iniziare qualsiasi trattamento, anche quelli che sembrano innocui, come i dentifrici sbiancanti. Il parere di un professionista è essenziale per evitare danni irreparabili allo smalto dentale o alle strutture sottostanti.

Trattamenti fai-da-te: dentifrici, strisce e kit sbiancanti

Per chi preferisce una soluzione più economica e meno invasiva, esistono numerosi prodotti da banco progettati per sbiancare i denti a casa. Questi prodotti variano da semplici dentifrici con agenti sbiancanti fino a kit completi che includono strisce o mascherine con gel. I dentifrici sbiancanti contengono generalmente abrasivi delicati o perossido di bassa concentrazione, che aiutano a rimuovere le macchie superficiali senza danneggiare lo smalto.

Le strisce sbiancanti sono un’altra opzione popolare e consistono in sottili pellicole ricoperte di gel sbiancante che vengono applicate direttamente sui denti per un determinato periodo di tempo, di solito dai 15 ai 30 minuti. Sebbene offrano risultati visibili, questi tendono a essere meno duraturi rispetto ai trattamenti professionali.

I kit sbiancanti, infine, combinano l’uso di mascherine personalizzabili con gel contenenti agenti sbiancanti. Questi kit possono offrire risultati soddisfacenti, ma richiedono pazienza e costanza per essere efficaci.

Prevenzione: come mantenere il sorriso bianco

Oltre a sbiancare i denti, è fondamentale adottare abitudini che aiutino a prevenire l’ingiallimento e la formazione di macchie. Evitare cibi e bevande che macchiano, come il caffè, il vino rosso e le bevande gassate, è un passo essenziale per mantenere il bianco naturale dei denti. Anche il fumo ha un impatto significativo sulla colorazione dei denti, e ridurlo o eliminarlo del tutto può aiutare a preservare un sorriso brillante.

Un’adeguata igiene orale, che include il regolare spazzolamento dei denti e l’uso del filo interdentale, è altrettanto importante per mantenere i denti sani e bianchi. Infine, sottoporsi a regolari visite dal dentista per la pulizia professionale aiuta a rimuovere le macchie più resistenti e a mantenere i denti in salute.

Le persone che desiderano uno sbiancamento permanente devono essere consapevoli che, nonostante i migliori sforzi, le macchie possono tornare nel tempo. Tuttavia, con una corretta manutenzione e con i giusti prodotti, è possibile ritardare la ricomparsa delle discromie e preservare la luminosità del sorriso più a lungo.

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