San Fruttuoso alla ricerca di soluzioni innovative (per una città più green)

Sabato scorso, centinaia di cittadini si sono riuniti nella pittoresca piazza di San Fruttuoso per una causa comune: una città più verde e meno degradata. Organizzata dal comitato locale, insieme ad altre associazioni e all’Istituto Comprensivo San Fruttuoso, la prima Festa di Primavera è stata un successo travolgente, con circa trecento partecipanti entusiasti che hanno abbracciato l’idea di un cambiamento concreto.

Un manifesto per il verde urbano

In piazza, l’atmosfera vibrava di energia positiva: cittadini di tutte le età si sono uniti per esprimere le loro preoccupazioni e le loro speranze. Giochi, musica, presentazioni e letture hanno accompagnato gli interventi di esperti del verde, che hanno sottolineato l’importanza di rivolgere l’attenzione delle istituzioni verso un quartiere più ecologico e vivibile, dal selciato delle strade fino ai giardini di Villa Imperiale.

Un atto simbolico: abbracciare gli alberi

Tra le iniziative più toccanti della giornata, i bambini hanno abbracciato gli alberi del quartiere e hanno creato cartelli colorati, destinati a decorare le aiuole vuote, simboleggianti la carenza di verde. Al posto degli alberi mancanti, sono stati posti vasi di violette, un gesto che ha suscitato emozioni e riflessioni tra i partecipanti.

Proposte concrete per un futuro sostenibile

La festa non è stata solo un’occasione per manifestare, ma anche per proporre soluzioni concrete. Daniele Gatti del comitato ha presentato alcune idee innovative, tra cui la pedonalizzazione di via Pendola e la sperimentazione di una zona 30, completa di ciclabili, dossi e strisce rialzate, con particolare attenzione agli spazi per i disabili.

L’incontro con l’assessore

Ad aprile, il comitato ha pianificato un incontro con l’assessore all’Ambiente e Mobilità Matteo Campora per discutere delle proposte avanzate e delle strategie da adottare. Molte delle richieste sono già state presentate durante la festa, dimostrando un impegno costante verso il cambiamento.

Sicurezza stradale

Oltre alle questioni ambientali, la sicurezza stradale è emersa come un tema critico. L’ultimo incidente, tragico e evitabile, ha spinto i cittadini a richiedere un limite di velocità di 30 km/h come misura preventiva. Strisce rialzate e una maggiore illuminazione sono state proposte per affrontare efficacemente questo problema, evidenziando la necessità di un intervento immediato da parte delle autorità competenti.

Un appello per un futuro migliore

La giornata a San Fruttuoso è stata un’importante dimostrazione di cittadinanza attiva e di volontà di cambiamento. I partecipanti hanno dimostrato che, con impegno e determinazione, è possibile trasformare le speranze in azioni concrete. Ora, spetta alle istituzioni ascoltare le voci dei cittadini e collaborare per creare un ambiente più sano, sicuro e sostenibile per tutti.

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