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Genova

Passo avanti per l’ortopedia in Liguria

Investimenti mirati, collaborazioni strategiche e una visione orientata al paziente sono i pilastri su cui si basa questa nuova fase della sanità regionale

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Consultazione ortopedica - ortopedia
Consultazione ortopedica (© Depositphotos)

La Regione Liguria si appresta a compiere un altro importante passo nel miglioramento del servizio sanitario regionale. Entro la prossima settimana, verrà votato in giunta un provvedimento fondamentale che mira a rafforzare le prestazioni di ortopedia sul territorio.

Ridurre le liste d’attesa

Il provvedimento prevede uno stanziamento di circa 25 milioni di euro per potenziare le strutture e le attività ortopediche in Liguria. Questo investimento strategico mira a ridurre le lunghe liste d’attesa e ad arginare la tendenza dei pazienti liguri a cercare cure in altre regioni.

Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, sottolinea l’importanza di questa iniziativa: “Stiamo lavorando per una netta inversione di tendenza che riteniamo potrà avvenire già entro la fine di quest’anno.” L’obiettivo è ambizioso ma concreto: rendere la sanità ortopedica regionale più efficiente e accessibile per tutti i cittadini.

Crescita delle prestazioni

L’incremento delle prestazioni ortopediche è già una realtà tangibile. Rispetto all’anno precedente, le prestazioni sono aumentate del 9%, un segnale positivo che conferma il trend di crescita del settore sanitario regionale.

Collaborazione pubblico-privato

Un aspetto fondamentale del provvedimento è il coinvolgimento del privato accreditato. Angelo Gratarola, assessore alla Sanità della Regione, sottolinea l’importanza di questa collaborazione: “Insieme alle manifestazioni di interesse per il privato accreditato, potremmo così dare ulteriore linfa per abbattere i tempi di attesa per visite ed esami.”

Il Ruolo delle aziende sanitarie

Filippo Ansaldi, direttore generale di Alisa, evidenzia il significativo fabbisogno annuo nel campo dell’ortopedia. L’obiettivo è chiaro: aumentare il numero di prestazioni e ridurre la mobilità passiva, garantendo un servizio di alta qualità direttamente sul territorio ligure.

Con il sostegno delle istituzioni e l’impegno congiunto di pubblico e privato, la Liguria guarda con fiducia verso un futuro in cui la salute dei cittadini sarà sempre più al centro delle politiche regionali.

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