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Auto usate dall’estero, oltre 1 su 3 nasconde incidenti

Un’indagine CARFAX avverte sui rischi nell’acquisto di auto usate importate: oltre il 36% ha subito incidenti, il 5% ha chilometri manomessi. BMW, Audi e Mercedes tra le più coinvolte. Cruciali report dettagliati e verifiche preventive

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Trasporto auto usate dall'estero
Trasporto auto usate dall'estero (© Depositphotos)

Acquistare un’auto usata di provenienza estera può sembrare un ottimo affare per risparmiare, ma dietro prezzi vantaggiosi possono celarsi rischi significativi. Una recente ricerca CARFAX ha evidenziato problematiche rilevanti, invitando i consumatori ad una maggiore attenzione.

Danni e incidenti: le auto importate sono più a rischio

Secondo l’indagine svolta da CARFAX su un campione di 25.000 vetture consultate nel 2024, oltre il 36% delle auto importate ha subito danni o incidenti in passato. Questa percentuale risulta notevolmente superiore alla media nazionale (25%). Ciò potrebbe comportare non solo una riduzione del valore economico del veicolo, ma anche gravi problemi di sicurezza se le riparazioni non sono state eseguite correttamente.

Manomissioni al contachilometri, una pratica diffusa

Un altro rischio emerso dalla ricerca riguarda la manomissione del contachilometri, che interessa il 5% delle auto provenienti dall’estero, quasi il doppio rispetto alla media italiana (3%). Questo tipo di frode inganna gli acquirenti, facendo sembrare il veicolo meno usurato di quanto sia in realtà.

I marchi più problematici (attenzione alle auto tedesche)

Le auto tedesche risultano essere le più diffuse nel mercato d’importazione, con Audi (17%), Mercedes (12%) e BMW (11%) che dominano la classifica. È particolarmente preoccupante il caso di BMW, con quasi una vettura su due (46%) che presenta danni o incidenti passati.

I modelli più importati

I modelli più frequentemente importati includono Audi A3, Mercedes Classe A, BMW Serie 1, FIAT 500 e Volkswagen Golf. Gli acquirenti interessati a queste vetture dovrebbero prestare particolare attenzione allo storico dell’auto prima dell’acquisto.

Normative internazionali, un ostacolo per la trasparenza

Le diverse normative sulla privacy nei paesi esteri possono limitare la disponibilità dei dati sui veicoli, rendendo difficile una verifica completa della storia dell’auto. Questo fattore aumenta ulteriormente la necessità di documentarsi con precisione.

Come tutelarsi

Marco Arban, Direttore del Business Development di CARFAX, raccomanda fortemente di effettuare controlli approfonditi. “È indispensabile consultare un report sulla storia della vettura, eseguire una prova su strada e far valutare l’auto da un meccanico di fiducia per evitare brutte sorprese”, sottolinea Arban.

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