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Economia & Lavoro

Dalle auto di lusso ai viaggi low-cost: Porsche compra il 35% di FlixBus

Porsche acquisisce il 35% di Flixbus e Flixtrain, investendo nella mobilità sostenibile. La strategia punta a diversificare il portafoglio e a ridurre la dipendenza dal mercato delle auto di lusso.

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Logo della Porsche
Logo della Porsche (© Depositphotos)

La Porsche Automobil Holding ha annunciato l’acquisizione del 35% di Flix, la società che gestisce i servizi di mobilità low-cost in Europa attraverso Flixbus e Flixtrain. Questa operazione, realizzata insieme a un gruppo di investitori che include il fondo svedese EQT e Kühne Holding, segna un passo importante per Porsche, storicamente associata al mercato delle auto di lusso. La multinazionale tedesca ha dichiarato di vedere “un grande potenziale di crescita” nei servizi di mobilità sostenibile per il futuro, confermando la conclusione dell’acquisizione entro la fine del 2024.

Perché Porsche investe in Flixbus?

La mossa di Porsche fa parte di una strategia di diversificazione del portafoglio aziendale, cercando di ridurre la dipendenza dal mercato dell’automotive tradizionale, che potrebbe subire un rallentamento nei prossimi anni a causa delle nuove normative europee. Infatti, l’UE ha stabilito lo stop alle immatricolazioni di auto inquinanti a partire dal 2035, e questo ha spinto molte case automobilistiche a rivedere i propri modelli di business.

Flix, dal canto suo, ha dimostrato una straordinaria capacità di crescita, mantenendo un modello di piattaforma che richiede meno capitali e che ha attirato diversi investitori. La società, nata nel 2011, ha saputo trasformarsi rapidamente in una holding con una presenza in 43 Paesi e ha trasportato 81 milioni di passeggeri lo scorso anno, incassando circa 2 miliardi di euro.

Autobus FlixBus

Autobus FlixBus (© Depositphotos)

Per Porsche, l’acquisizione di una quota di Flixbus rappresenta una chiara scommessa sul futuro della mobilità sostenibile, un settore in forte espansione. La collaborazione con partner strategici come il fondo EQT e Kühne Holding, che già controlla società come Hapag-Lloyd e Lufthansa, permette a Porsche di posizionarsi in prima linea in un mercato in evoluzione, preparandosi alle sfide future dell’industria dei trasporti.

In questo contesto, l’operazione non solo diversifica gli investimenti di Porsche, ma le consente anche di affermarsi come uno dei principali attori nella transizione verso una mobilità più verde e accessibile. La scelta di investire in Flix, con i suoi modelli di business efficaci e sostenibili, rafforza l’impegno di Porsche nel guidare l’innovazione nel settore della mobilità.

Prospettive di crescita

Flix ha tutte le carte in regola per continuare a crescere, con un modello di business flessibile e altamente scalabile. Il sistema a piattaforma, che consente a Flix di operare con un capitale relativamente basso, è stato uno dei motivi principali che ha attratto Porsche e gli altri investitori. Flix si è affermata come una delle soluzioni di trasporto più apprezzate in Europa, e la partnership con Porsche non farà che accelerare la sua espansione globale.

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