Motori
Elettrico e ibrido: la nuova frontiera della mobilità in Italia
L’analisi EY Mobility Consumer Index 2024 mostra un crescente interesse degli italiani per veicoli elettrici e ibridi, con il 57% degli intervistati intenzionati ad acquistarne uno. Tuttavia, la mancanza di stazioni di ricarica e i costi elevati rappresentano ostacoli significativi
Secondo l’ultimo rapporto EY Mobility Consumer Index 2024, emerge un chiaro cambiamento nei comportamenti di acquisto degli automobilisti italiani. Con un campione di circa 19 mila intervistati in 28 paesi, tra cui l’Italia, si evidenzia che il 57% degli utenti sta considerando l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi, segnando un aumento del 2% rispetto all’anno precedente.
Questo trend si sviluppa in un contesto di crescente consapevolezza riguardo alle questioni ambientali e alla sostenibilità, ma anche come risposta all’impennata dei costi del carburante. In particolare, il 37% degli intervistati ha indicato i prezzi elevati dei carburanti fossili come il principale fattore che spinge verso l’acquisto di veicoli a zero o basse emissioni.
Nonostante questo spirito di cambiamento, il 27% degli intervistati ha citato la mancanza di stazioni di ricarica come una delle principali barriere all’adozione dei veicoli elettrici. Questo fattore evidenzia la necessità di un’infrastruttura di ricarica più robusta e diffusa, affinché i consumatori possano sentirsi sicuri nel passare a modelli di auto elettrificati.
Italia e il contesto globale
A livello globale, la fiducia dei consumatori nei veicoli elettrificati continua a crescere, con aumenti significativi in mercati come Australia, Giappone e Olanda. Tuttavia, l’Italia mostra un lievissimo calo nel desiderio di acquistare auto nuove, con solo il 53% degli italiani intenzionati a farlo nei prossimi due anni. Le incertezze economiche e l’elevato costo di acquisto rimangono motivazioni rilevanti per coloro che esitano ad acquistare un nuovo veicolo.
In Italia, il 65% degli intervistati ha dichiarato di voler acquistare un veicolo elettrificato, rispetto al 70% dell’anno precedente. Questa tendenza, sebbene in diminuzione, mantiene l’Italia al di sopra della media globale. In particolare, si osserva un lievissimo incremento nella propensione all’acquisto di veicoli totalmente elettrici (BEV), che passa dal 21% al 22%, sebbene sia ancora al di sotto della media globale del 24%.
Sfide e opportunità per il futuro
Le difficoltà attuali non mancano. Gli alti costi di acquisto, in particolare per i veicoli a batteria, limitano l’adozione di auto elettriche nel Paese. Inoltre, il 33% degli intervistati ha segnalato la limitata autonomia come una barriera, mentre il 30% ha lamentato i tempi di ricarica prolungati. Nonostante ciò, sono stati registrati progressi significativi nella rete di ricarica, con un incremento del 11% dei punti di ricarica rispetto al 2023, portando il totale a circa 50 mila stazioni.
Il sostegno governativo gioca un ruolo cruciale in questo contesto. Gli incentivi statali per l’acquisto di veicoli elettrificati possono incentivare ulteriormente gli automobilisti a fare il grande passo. L’esperienza di altri paesi, come la Germania, dimostra che la rimozione di questi incentivi ha portato a un calo delle immatricolazioni, suggerendo che la stabilità del mercato elettrico dipende fortemente dalle politiche pubbliche.
Mobilità e comportamenti dei consumatori
Il panorama della mobilità italiana è caratterizzato da una forte dipendenza dall’automobile personale, utilizzata dal 59% degli intervistati per gli spostamenti quotidiani. Tuttavia, i mezzi di micro-mobilità e i veicoli a due ruote stanno guadagnando terreno, riflettendo un cambiamento nelle preferenze degli utenti. Il 73% degli intervistati attribuisce la propria scelta all’auto personale al comfort e alla convenienza, segnalando la necessità di un miglioramento dell’esperienza utente nei servizi di mobilità alternativi.
In sintesi, l’adozione di veicoli elettrici e ibridi in Italia sta affrontando sfide significative ma anche opportunità. L’incremento dell’infrastruttura di ricarica e il supporto governativo potrebbero facilitare una transizione verso una mobilità più sostenibile e responsabile. Tuttavia, è cruciale che tutti gli attori del settore collaborino per migliorare l’esperienza del cliente e garantire un futuro elettrificato accessibile a tutti.
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