Salute
Chirurgia estetica: il nuovo volto della bellezza maschile
Negli ultimi anni, la chirurgia estetica ha visto un aumento significativo di interesse tra gli uomini, che spendono il 28% in più rispetto alle donne per interventi estetici. Circa 7,3 milioni di italiani hanno utilizzato trattamenti estetici, con i giovani tra i 25 e i 34 anni in prima linea
Negli ultimi anni, la percezione della chirurgia estetica ha subito una trasformazione significativa, abbandonando l’immagine tradizionale legata esclusivamente al mondo femminile. Un’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Bilendi ha rivelato che gli uomini hanno aumentato la loro spesa in interventi di chirurgia e medicina estetica, registrando un incremento del 28% rispetto alle donne. Questo cambiamento non è solo una questione di moda, ma riflette una crescente consapevolezza e accettazione dell’importanza dell’estetica nella vita quotidiana.
Chi si rivolge al chirurgo estetico?
L’indagine ha mostrato che circa 7,3 milioni di italiani, pari al 17,6% della popolazione intervistata, hanno fatto ricorso a trattamenti estetici negli ultimi due anni. Sorprendentemente, la fascia d’età più attiva in questo settore è quella dei giovani, con il 25% degli uomini tra i 25 e i 34 anni che ha deciso di sottoporsi a interventi. I numeri sono notevoli: si stima che circa 670.000 giovani sotto i 25 anni abbiano già intrapreso un percorso di chirurgia estetica, un dato che evidenzia una nuova cultura della bellezza che abbraccia anche i più giovani.
I trattamenti più richiesti
L’indagine ha messo in luce un’interessante analogia tra le preferenze estetiche di uomini e donne. Tra gli uomini, i trattamenti più diffusi includono l’odontoiatria estetica (6,1%), la depilazione laser definitiva (3,6%), il filler con acido ialuronico (2,1%) e la rinoplastica (2%). Per le donne, invece, la depilazione laser risulta al primo posto (7,2%), seguita dal filler (4,1%) e dall’odontoiatria estetica (4%). La tendenza degli uomini a investire in un trapianto di capelli, con 275.000 interventi effettuati, riflette un desiderio crescente di apparire curati e sicuri di sé.
Spesa e finanziamenti: un investimento personale
Nonostante le donne continuino a ricorrere alla chirurgia estetica con una frequenza leggermente superiore (18% contro 17% degli uomini), gli uomini si dimostrano più propensi a spendere somme più elevate. La spesa media degli uomini per interventi estetici si attesta attorno ai 3.282 euro, il 28% in più rispetto ai 2.564 euro medi delle donne. Questa differenza di spesa è significativa e si traduce in una maggiore propensione a ricorrere a prestiti: il 12,5% degli uomini ha finanziato il proprio intervento tramite un prestito, rispetto al 7,7% delle donne.
Una nuova frontiera: la chirurgia estetica all’estero
Un altro aspetto interessante emerso dall’indagine riguarda la scelta di molti italiani di recarsi all’estero per i propri interventi estetici. Circa 376.000 italiani hanno optato per questa strada, principalmente per motivi economici: il 62% degli intervistati ha dichiarato di aver trovato prezzi più competitivi all’estero. Tra i Paesi più scelti spiccano la Turchia, l’Albania e la Croazia, dove non solo i costi sono inferiori, ma anche le competenze professionali sono ritenute di alta qualità.
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