La Sampdoria ha perso ancora Estanis Pedrola, il giovane talento spagnolo che sembrava promettere tanto ma che, purtroppo, è stato costretto a fermarsi nuovamente a causa di un infortunio al bicipite femorale. Questa è già la terza volta in stagione che il promettente esterno è alle prese con questo problema fisico, trasformando il suo percorso nella squadra doriana in un vero e proprio calvario.
Le condizioni contrattuali e le incognite sul futuro
Il giovane classe 2003 era arrivato in estate in prestito con obbligo di riscatto dal Barcellona, con una clausola che avrebbe dovuto scattare dopo la decima presenza, avvenuta il 22 ottobre contro il Cosenza. Questo obbligo costringerà la Sampdoria a sborsare tre milioni di euro nei confronti del club blaugrana, entro giugno in caso di promozione in Serie A, oppure entro il 2025 se la squadra dovesse rimanere in Serie B.
Le strategie della Sampdoria e del Barcellona
Non solo la Sampdoria ha obblighi contrattuali da rispettare, ma anche il Barcellona ha la sua parte di interessi. Infatti, il club spagnolo ha il 50% sulla rivendita di Pedrola e può anche esercitare un contro-riscatto per sette milioni di euro entro il 2025.
Un futuro incerto
In passato si era ipotizzato che il Barcellona potesse riportare il giovane talento in estate, ma questo ulteriore infortunio potrebbe cambiare le strategie della squadra catalana. Potrebbe essere una scelta saggia lasciarlo ancora alla Sampdoria per un altro anno, dando a Pedrola il tempo di recuperare definitivamente dai suoi problemi muscolari.