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Mutui: 11 settembre riunione BCE, stop ai tagli? Rata variabile stabile

BCE verso lo “stop” l’11 settembre: con Euribor vicino al 2% la rata del variabile resta 610–615 €. Oggi il variabile (TAN 2,67%) è più conveniente del fisso (TAN 3,16%). Surroghe interessanti: fisso 3,06% o variabile 2,28%

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Mutuo (© Depositphotos)

L’11 settembre la Banca Centrale Europea si riunisce per decidere sulla politica monetaria. Se fino a poche settimane fa un nuovo taglio dei tassi pareva scontato, oggi l’incertezza è più alta e le attese si sono raffreddate. Secondo le simulazioni di Facile.it e Mutui.it, la rata di un mutuo variabile standard dovrebbe fermarsi sui livelli attuali, fra 610 e 615 euro al mese.

Euribor dimezzato dal 2024 e vicino al 2%

L’Euribor – il riferimento dei mutui a tasso variabile – si muove spesso anticipando la BCE e potrebbe aver già scontato l’ultimo taglio previsto entro fine anno. I Futures aggiornati al 3/09/2025 indicano un atterraggio intorno al 2%, con stabilità fino a fine 2026. Dal febbraio 2024 a oggi l’indice si è dimezzato, generando un beneficio medio di 135 € sulla rata mensile del mutuo tipo.

I valori riportati derivano da simulazioni su un mutuo standard (profilo Facile.it/Mutui.it) e da Futures sull’Euribor aggiornati al 03/09/2025; gli importi possono variare in base a importo, durata, LTV, garanzie e profilo del richiedente

Meglio fisso o variabile? I numeri delle offerte

Il calo dei tassi è passato anche sui nuovi mutui. Per il profilo analizzato:

  • Variabile: TAN 2,67%, rata 576 € (offerte online migliori);
  • Fisso: TAN 3,16%, rata 608 €.
    Gli esperti ricordano che la scelta non deve fermarsi ai tassi: propensione al rischio, capacità reddituale e caratteristiche dell’immobile restano decisive. Un consulente può aiutare a individuare il prodotto più adatto.

Surroga: finestra favorevole per chi vuole bloccare o ridurre la rata

Tassi a questi livelli sono un’opportunità anche per chi ha già un finanziamento:

  • Surroga a tasso fisso: TAN 3,06%, rata 601 € → opzione per mettere in sicurezza la rata nel tempo.
  • Surroga a tasso variabile: TAN 2,28%, rata 551 € → soluzione per abbassare subito l’esborso, accettando possibili oscillazioni future.

Quanto è cambiata la rata dal 2022 a oggi

Mese TAN Rata mensile Var. vs gen. 2022
Gennaio 2022 0,67% 456 €
Gennaio 2023 3,33% 619 € +163 €
Gennaio 2024 5,16% 748 € +292 €
Gennaio 2025 4,02% 666 € +210 €
Settembre 2025 3,28% 616 € +160 €

Proiezioni dai Futures Euribor (agg. 03/09/2025)

Mese TAN Rata stimata Var. vs set. 2025
Dicembre 2025 3,22% 612 € –4 €
Dicembre 2026 3,21% 608 € –5 €

Cosa significa per le famiglie: salvo sorprese dalla BCE, i prossimi mesi potrebbero vedere micro-riduzioni più che tagli marcati delle rate.

Cosa fare ora: 4 mosse pratiche

  1. Confrontare più offerte: le condizioni online sul variabile oggi risultano più convenienti del fisso sul profilo analizzato;
  2. Valutare la surroga: fisso per stabilità, variabile per massimizzare il risparmio immediato;
  3. Verificare LTV, durata residua e penali (se sostituzione): incidono più del tasso “vetrina”;
  4. Simulare scenari: anche con Euribor vicino al 2%, considerare stress test su reddito e spese.

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