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Economia & Lavoro

FTI Group, insolvente la terza agenzia viaggi europea

FTI Group, terzo tour operator europeo, ha dichiarato insolvenza, causando la cancellazione di viaggi estivi per migliaia di tedeschi. Il Ministero degli Esteri interviene per il rimpatrio dei turisti bloccati.

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Manager in agenzia di viaggi
Manager in agenzia di viaggi (© Depositphotos)

FTI Group, il terzo tour operator più grande d’Europa, ha presentato istanza di insolvenza presso il tribunale regionale di Monaco di Baviera il 5 giugno. Questo evento ha segnato l’inizio di un’estate difficile per molti tedeschi. Il tentativo di salvataggio con l’acquisto simbolico a un euro ha fallito, provocando una crisi di fiducia e un drastico calo delle prenotazioni, rendendo impossibile per l’azienda sostenere i propri impegni finanziari.

Effetti immediati: cancellazioni di massa

L’insolvenza ha causato la cancellazione di tutti i viaggi programmati per i mesi di giugno, luglio e agosto, lasciando decine di migliaia di vacanzieri tedeschi senza le loro tanto attese vacanze. I fornitori hanno richiesto pagamenti anticipati, ma FTI non è stata in grado di soddisfare tali richieste. La compagnia ha messo a disposizione una hotline e un sito web per assistere i clienti, ma i dettagli sui rimborsi rimangono incerti.

Il Ministero degli Esteri tedesco ha assicurato che l’industria del turismo e il fondo di assicurazione viaggi collaboreranno per rimpatriare e sostenere i turisti colpiti. Se necessario, il ministero fornirà supporto consolare per garantire il ritorno sicuro di chi è rimasto bloccato all’estero.

Impatto economico e occupazionale

L’insolvenza di FTI rappresenta un dramma finanziario e lavorativo significativo. Con 11 mila dipendenti a livello globale e una rete di 10 mila agenzie affiliate in Germania, le conseguenze economiche saranno devastanti. Il Ministero dell’Economia ha dichiarato l’impossibilità di interventi diretti e ha espresso preoccupazione per i prestiti concessi dallo Stato federale durante la pandemia di Covid-19, che ora risultano difficilmente recuperabili.

Alternativa per i vacanzieri tedeschi

Con le vacanze cancellate, molti tedeschi dovranno trovare alternative. Le domande sorgono: c’è ancora posto nella Riviera Romagnola? Questa rinomata destinazione italiana potrebbe diventare un’opzione valida per coloro che cercano di salvare le loro vacanze estive.

La situazione rimane critica, e l’insolvenza di FTI Group avrà ripercussioni a lungo termine sia per l’industria del turismo che per migliaia di famiglie tedesche.

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