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Antigua e Barbuda, la destinazione esotica che conquista i Vip italiani: intervista a Dario Item
Dario Item, rappresentante permanente dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, ci parlerà del lavoro costante di promozione e attrazione di investimenti che ha contribuito a rendere Antigua e Barbuda una meta così ambita
Antigua e Barbuda sono due isole considerate tra la più bella nel Mar dei Caraibi. Il paesaggio incantevole, con spiagge di sabbia bianca e mare cristallino, ha conquistato il cuore di molti vip, che hanno scelto queste isole come loro rifugio preferito. Dalla moda al cinema, Antigua e Barbuda è diventata una meta ambita per molte star nazionali e internazionali, come Silvio Berlusconi, Stefano Gabbana, Armani, Del Vecchio e Robert De Niro, che hanno deciso di fare della loro casa un angolo di paradiso in queste isole. Tuttavia, l’attrazione di Antigua e Barbuda non è solo dovuta alla bellezza naturale delle isole. C’è molto di più da scoprire e apprezzare. Dario Item, Ambasciatore in Spagna, Portogallo e Liechtenstein, nonché rappresentante permanente dell’OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo), ci parlerà del lavoro costante di promozione e attrazione di investimenti che ha contribuito a rendere Antigua e Barbuda una meta così ambita.
Pensando ai Caraibi immaginiamo paesaggi tropicali e spiagge perfette. Può raccontarci cos’è Antigua e Barbuda, oltre l’immagine da cartolina?
Pensare a un paradiso terrestre non è scorretto, questi sono luoghi fuori dal mondo, in cui la bellezza naturale è onnipresente. È vero però che ogni Stato dei Caraibi, così come ogni isola, ha la sua specificità. Antigua, ad esempio, la più grande delle 36 isole di cui si compone il nostro Stato, è conosciuta per le sue 365 spiagge, una per ogni giorno dell’anno. È anche quella che offre di più a quei visitatori interessati al patrimonio culturale di questi luoghi, come il Nelson’s Dockyard National Park, il sito patrimonio mondiale dell’UNESCO, dove il famoso Lord Ammiraglio Horatio Nelson abitò e comandò il cantiere dal 1784 al 1787. Spostandoci a Barbuda troviamo un luogo dove la natura è incontaminata per chilometri e chilometri, con meno di 2000 abitati e strutture di accoglienza di altissimo profilo. Basti pensare che qui ha recentemente aperto Nobu, la catena di ristoranti di lusso presente in tutto il mondo, e che ora offre la sua alta cucina anche ai visitatori dell’isola. Una meta poca conosciuta poi è Redonda, un’isola di appena 3 chilometri quadrati: dal 1880 è stata il “regno” di una serie di scrittori, per una sorta di gioco letterario che va tuttora avanti, e che vede ogni anno la cerimonia di proclamazione del Re. Tutte queste isole sono destinate ad attirare sempre più investimenti internazionali, in particolare nel turismo di alta qualità e sostenibile, grazie alla loro bellezza naturale, alle attività emozionanti e alla ricca storia culturale.
Parliamo proprio degli investimenti: negli ultimi anni ha lavorato molto per attrarre gli investitori europei ad Antigua e Barbuda
Le ho raccontato il patrimonio unico che questa Nazione offre ai visitatori, che basterebbero di per sé a scegliere di investire su Antigua e Barbuda. Oltre a ciò, il governo è stato molto attivo negli ultimi anni nel promuovere il paese come meta ideale per gli investitori europei. Basti pensare che la nostra legislazione prevede delle vere e proprie free zone, ovvero delle zone a regime fiscale agevolato, che garantiscono l’esenzione totale dalle imposte per un periodo di almeno 10 anni. Ciò significa che le aziende del settore turistico possono importare prodotti senza pagare tasse di importazione e massimizzare i loro profitti. Le free zone permettono inoltre di portare personale dall’estero, sia per la costruzione che per la gestione degli hotel e delle altre strutture ricettive. Il governo di Antigua e Barbuda inoltre garantisce un processo semplificato per ottenere i permessi di lavoro necessari. In sintesi, Antigua e Barbuda offre una serie di incentivi per attrarre gli investitori stranieri e creare un ambiente favorevole agli investimenti, in particolare nel settore turistico. E stiamo parlando solo degli aspetti fiscali, ma le condizioni favorevoli a questo: stabilità del governo, sistema legislativo e procedure di ottenimento della cittadinanza sono tutti fattori che creano un terreno fertile per gli investimenti europei.
Ce ne può parlare?
Antigua e Barbuda ha un sistema democratico di governo basato sul modello Westminster del Regno Unito che garantisce stabilità e il rispetto della legge, come dimostra il basso tasso di criminalità che rende questo paese una località sicura in cui vivere e investire. Inoltre, essendo membro dell’OECS, la sua moneta, il Dollaro dei Caraibi Orientali, è agganciata al dollaro USA. Come può immaginare, questo semplifica molto le operazioni commerciali. Il sistema legale di Antigua e Barbuda si basa sul Common Law del Regno Unito, offrendo protezione agli investitori ed un ambiente di investimento attrattivo. Infine, è presente un programma di Cittadinanza speciale che offre, per livelli specifici di investimento, una procedura facilitata di ottenimento della cittadinanza. Questo programma speciale può essere molto interessante per quegli investitori europei alla ricerca di opzioni di cittadinanza alternative. Nel complesso, Antigua e Barbuda offre un’eccellente qualità della vita, un ambiente naturale bellissimo e collegamenti di viaggio eccellenti, rendendolo un’ideale località per gli investitori alla ricerca di stabilità, sicurezza e potenziale di crescita per il futuro.
Parlando di futuro, non si può non parlare della sostenibilità del Turismo, tema centrale nell’OMT, l’Organizzazione Mondiale del Turismo di cui lei è rappresentante permanente
L’idea di turismo sostenibile è un concetto molto ampio che talvolta può essere frainteso, per questo è bene chiarirsi su cosa intendiamo quando ci confrontiamo su questi temi. Per l’OMT, parlare di sostenibilità significa riferirsi a quel turismo rispetta l’ambiente, la cultura locale e allo stesso tempo crea opportunità di sviluppo economico per la comunità locale. Arriviamo a noi, come può immaginare l’economia di Antigua e Barbuda è molto dipendente dal turismo, per questo motivo la sostenibilità deve essere in primis economica. Abbiamo sempre lavorato in direzione opposta al turismo “mordi e fuggi”: vogliamo attrarre visitatori e investitori che apprezzino l’unicità di queste isole e che lascino risorse e possibilità di sviluppo per i locali. Tutte le iniziative di cui le ho parlato mirano ad attrarre investimenti di alta qualità, che sviluppino progetti rispettosi di questi luoghi e creino opportunità economiche per le comunità locali. Inoltre, la sostenibilità del turismo è anche ambientale. La bellezza naturale di queste isole è una risorsa preziosa, che va protetta e valorizzata. Per farle un esempio concreto di come il Governo si sta muovendo su questi temi, posso parlarle del grande obiettivo dell’isola di Barbuda, che sta lavorando per diventare completamente green. Sono al vaglio progetti che utilizzano l’energia eolica, solare e le correnti marine, per consentire all’isola di dipendere sempre meno da fonti di energia di tipo fossile. In sintesi, il nostro obiettivo è quello di promuovere un turismo sostenibile che rispetti l’ambiente e allo stesso tempo contribuisca alla crescita economica dell’isola, offrendo opportunità di sviluppo ai locali.
Per approfondire: darioitem.it – antiguabarbuda.com
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