Idee & Consigli
Cinema per tutti: Al Via “MAI AL CINEMA”, la rivoluzione culturale che parte dalla Puglia

La Puglia lancia una sfida ambiziosa al divario culturale che separa molti cittadini dal grande schermo. Si chiama “MAI AL CINEMA” ed è un’iniziativa che mira a portare in sala chi finora non ha mai avuto la possibilità di vivere l’esperienza cinematografica.
L’iniziativa, ideato da Altre Storie e co-finanziata dalla Regione Puglia in collaborazione con Puglia Culture, a valere sul Fondo Speciale Cultura e Patrimonio Culturale ex articolo 15 comma 3 LR 40/2016, rappresenta un vero e proprio ponte tra il cinema di qualità e quelle fasce di popolazione che per ragioni economiche, geografiche o sociali ne sono rimaste finora escluse.
5.000 biglietti gratuiti per un pubblico nuovo
L’iniziativa mette a disposizione 5.000 ingressi gratuiti destinati a persone e famiglie che incontrano difficoltà nell’accesso alle esperienze culturali. Una rete di oltre 50 associazioni locali e 20 promotori culturali si occuperà della distribuzione dei biglietti, garantendo una copertura capillare dell’intero territorio pugliese. Saranno coinvolti 23 cinema distribuiti in tutte le province, dalle città principali fino ai centri più piccoli e alle aree interne.
“Malamore” di Francesca Schirru inaugura il progetto
Il primo film scelto per inaugurare questo progetto è “Malamore” di Francesca Schirru, in uscita nelle sale dall’8 maggio con 01 Distribution. Girato interamente in Puglia, il film rappresenta la perfetta sintesi tra intrattenimento pop e cinema di qualità: un melò-crime che affronta tematiche attuali come il ruolo della donna in una cultura oppressiva.
Nel cast spiccano nomi come Simone Susinna, star internazionale di “365 giorni”, e Giulia Schiavo, protagonista della serie “Il patriarca”. La produzione è firmata Altre Storie con Rai Cinema, con il contributo della Regione Puglia e dell’Apulia Film Commission.
Un percorso di inclusione culturale
“MAI AL CINEMA” non si limita a offrire biglietti gratuiti. Il progetto prevede anche strumenti di orientamento alla cultura cinematografica, iniziative di mobilità sostenibile e attività educative promosse attraverso una campagna social. L’obiettivo è abbattere non solo le barriere fisiche, ma anche quelle mentali e culturali che impediscono a molti di avvicinarsi alla settima arte.
L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con le sale cinematografiche aderenti all’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) di Puglia e Basilicata, con il supporto organizzativo della Class Cinematografica di Patrizia Lonigro.
“Vogliamo costruire ponti dove oggi ci sono distanze”, spiegano i promotori. “Perché tutti hanno diritto a vivere la magia del buio in sala. Anche chi, finora, non ci è mai entrato”.
Per informazioni sul progetto è possibile scrivere a maialcinema@malamoreilfilm.com.
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