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Evoluzione dell’e-mail marketing: performance, strategie e nuovi approcci

Focus su qualità e automazione portano alla crescita delle aperture uniche (23%). La newsletter prima fra gli strumenti di comunicazione aziendale

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E-mail marketing
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Nel 2024, l’e-mail marketing si è confermato uno dei canali più efficaci per la comunicazione aziendale, ma con un’evoluzione significativa nelle strategie adottate. I dati raccolti dall’Osservatorio Statistico 2024  evidenziano un cambiamento nella gestione delle campagne: non più un semplice invio massivo, ma comunicazione più mirata e personalizzata. MailUp, la piattaforma di e-mail marketing di TeamSystem – azienda leader nelle soluzioni digitali per la gestione d’impresa – nasce con questo scopo, affiancare diversi business nell’ottimizzare le proprie campagne.

I numeri parlano chiaro: 18 miliardi di e-mail inviate, una cifra che conferma la centralità di questo strumento, mentre il tasso di aperture uniche sale al 22,7%, segno che le aziende stanno affinando il targeting e la qualità dei messaggi. La newsletter, che rappresenta il 66% degli invii, si consolida come il formato di comunicazione principale, grazie alla sua capacità di mantenere un contatto costante con il pubblico.

L’incremento delle aperture è frutto di strategie più efficaci nella segmentazione dei contatti e nell’uso di strumenti avanzati come l’automazione e l’intelligenza artificiale. Tecnologie che consentono di analizzare il comportamento degli utenti e inviare messaggi pertinenti nel momento più opportuno. In questo contesto, MailUp ha promosso soluzioni per la gestione dei contatti inattivi e le disiscrizioni automatizzate, permettendo alle aziende di mantenere liste più pulite e performanti.

Nonostante l’aumento delle aperture, i tassi di clic restano stabili, suggerendo la necessità di contenuti più coinvolgenti e di una maggiore attenzione al valore delle informazioni trasmesse. Per migliorare i risultati, le aziende stanno investendo in personalizzazione, adattando i contenuti alle preferenze dei destinatari e sfruttando le potenzialità del CRM e del marketing automation.

L’analisi dei dati conferma anche che il timing degli invii gioca un ruolo cruciale. Nel B2B, i giorni preferiti per le campagne sono martedì, mercoledì e giovedì, quando il pubblico professionale è più ricettivo. Nel B2C, invece, il venerdì si conferma il giorno più efficace per raggiungere i consumatori in un momento di maggiore disponibilità.

Infine, un aspetto tecnico ma essenziale per il successo delle campagne è l’allineamento del dominio di invio, una pratica che migliora il tasso di recapito, garantendo che le e-mail raggiungano effettivamente la casella di posta e non finiscano nello spam.

In sintesi, l’e-mail marketing si evolve, diventando sempre più mirato, automatizzato e basato sull’analisi dei dati. Le aziende che sapranno sfruttare questi strumenti saranno in grado di massimizzare l’engagement e ottenere risultati visibili.

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