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Calcio

Europa League: le speranze di Roma e Bologna per la stagione 25-26

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Logo Europa League (© Depositphotos)

Il calciomercato estivo si è concluso, i ritiri pre campionato sono terminati e le squadre hanno dato il via alla propria stagione. E come ogni anno torna il fascino delle competizioni europee, dove non manca l’Europa League. L’edizione 2025-2026 si presenta come uno dei tornei più imprevedibili e affascinanti del panorama calcistico continentale, dove protagoniste sperano di essere Roma e Bologna.

Le due italiane si affiancano a nomi importanti come quelli di Accanto a club di grande tradizione come Aston Villa, Celtic, Feyenoord e Dinamo Zagabria e anche stavolta le formazioni italiane proveranno ad andare a caccia del trofeo: soprattutto la Roma, che aveva registrato ottimi risultati nel 2023 e nel 2024, spera di riuscire a sollevare la coppa, ma come testimoniano anche le cifre delle scommesse sull’Europa League il Bologna è molto meno quotato, nonostante un periodo storico particolarmente felice. Ad ogni modo la competizione, ormai consolidata come seconda manifestazione per importanza dopo la Champions League, continua ad attirare squadre di prestigio provenienti da tutti i principali campionati europei ma soprattutto ad appassionare milioni di tifosi. In questo panorama che chance di vittoria hanno le nostre rappresentanti? Come si presentano ai nastri di partenza della competizione? Scopriamolo.

La Roma

I giallorossi si presentano all’appuntamento con l’Europa League 2025-2026 grazie al quinto posto raggiunto in campionato la scorsa stagione. E ci arriva con la consapevolezza di essere tra le squadre più attrezzate del torneo. Dopo la vittoria nel 2022 della Conference League, infatti, la Roma è tornata ad essere tra le squadre più forti d’Europa e per questo tra le candidate, in ogni competizione, ad andare avanti nel torneo. Quest’anno i giallorossi possono contare su una rosa profonda con l’esperienza maturata nelle precedenti edizioni delle coppe europee. Inoltre in panchina è arrivato Gian Piero Gasperini autore di un sogno calcistico chiamato Atalanta. Le partite contro squadre di livello come Lilla, Rangers o Celtic, rappresenteranno banchi di prova significativi, ma l’obiettivo rimane quello di andare il più avanti possibile.

Per la società capitolina, un percorso vincente in Europa League significherebbe consolidare la propria dimensione internazionale e dare continuità a un progetto tecnico che negli ultimi anni ha portato la squadra a competere stabilmente ai massimi livelli. I giallorossi dopo l’esordio del 24 settembre contro il Nizza, infatti, continueranno il 2 ottobre contro il Lilla, poi il 23 ottobre contro il Viktoria Plzen, il 6 novembre contro i Rangers, il 27 novembre sarà il giorno della sfida contro il Midtylland. 2025 che si chiuderà a livello europeo l’11 dicembre con la gara contro il Celtic. Sfide che poi riprenderanno il 22 gennaio 2026 contro lo Stoccarda per chiudersi, nella Fase League, contro il Panathinaikos il 29 gennaio.

Il Bologna

Un anno fa Thiago Motta portava il Bologna per la prima volta in Champions League, ma salutava per andare ad allenare la Juventus. Partì quindi il totoallenatore per la squadra felsinea, sulla cui panchina arrivò Vincenzo Italiano, che tanto bene aveva fatto con la Fiorentina. Una scelta vincente che ha portato alla conquista della Coppa Italia 2025, e quindi all’accesso all’Europa League 2025-2026. Alla competizione i rossoblù si presentano con grande entusiasmo, una buona rosa e un’identità tattica chiara.

Rispetto alla Roma è però qualche passo indietro e l’obiettivo minimo è quello di superare la fase a gironi, mettendo in difficoltà avversarie sulla carta più esperte. Pur non partendo con i favori del pronostico, il Bologna può sfruttare il suo momento positivo e l’entusiasmo di una città intera per sorprendere. Il cammino sarà complesso, ma la possibilità di farsi notare a livello internazionale rappresenta già un traguardo significativo, a prescindere dal risultato finale.

E quindi i rossoblù iniziano la propria avventura con la gara del 25 settembre contro l’Aston Villa, passando poi alla seconda giornata della Fase Campionato contro il Friburgo il 2 ottobre, e il 23 ottobre contro lo Steaua Bucarest. La quarta giornata si disputa il 6 novembre contro il Brann, per passare poi alla gara del 27 novembre contro il Salisburgo e chiudere il 2025 europeo contro il Celta Vigo. Il 22 gennaio va in scena la settima partita di Europa League contro il Celtic, e si chiude poi il 29 gennaio contro il Maccabi Tel-Aviv.

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