Idee & Consigli
Come creare una cultura aziendale più inclusiva
Tutti i benefici di avere una cultura aziendale inclusiva
Avere un team diversificato come riflesso di una cultura aziendale inclusiva è fondamentale per rendere un’azienda attrattiva agli occhi di professionisti e consumatori. In un’azienda con una cultura inclusiva i dipendenti si sentono maggiormente valorizzati e liberi di esprimere le proprie idee e opinioni.
L’inclusione facilita lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi o progetti che tengano in considerazione prospettive diverse. Infatti, un approccio inclusivo influisce positivamente sulla produttività del team e, di conseguenza, sulla redditività dell’azienda. Sentendosi più valorizzati, inoltre, i dipendenti saranno più propensi a parlare positivamente dell’azienda e a rimanere nello stesso posto di lavoro per un più lungo periodo di tempo.
Essendo consapevoli dell’impatto su un’azienda della somma di questi benefici, si capisce perché la parola “inclusione” sia diventata una costante della vita di tutti i giorni. Creare una cultura inclusiva, tuttavia, non è così semplice, specialmente se un’azienda non si è mai approcciata prima a questo argomento.
Per arrivare a parlare di una cultura inclusiva è necessario uno sforzo collettivo dell’azienda. Da un lato, c’è bisogno di una spinta dall’alto verso il basso, tramite un strategia a medio-lungo termine basata su assunzioni mirate e training. Dall’altro, è necessario che i dipendenti si sentano coinvolti e condividano queste scelte.
Assunzioni
Il primo strumento che l’azienda ha a disposizione per rendere il proprio team più inclusivo, è quello di assumere personale con lo scopo specifico di avere un team diversificato. Questo include ovviamente persone disabili e appartenenti alla comunità LGBTQIA+, o anche semplicemente assunzioni di persore di sesso, etnia o età diverse dall’attuale composizione del team.
Una strategia inclusiva di assunzione richiede tuttavia, può richiedere un alto grado di preparazione da parte dell’azienda. Se si considera, ad esempio, l’assunzione di persone disabili in carrozzina, l’azienda dovrà fare in modo che l’ambiente di lavoro sia accessibile e munito di parcheggi per veicoli attrezzati al trasporto di disabili su sedia a rotelle.
Sviluppare un programma di training e formazione
Una formazione obbligatoria e continua per sensibilizzare manager e dipendenti sul tema dell’inclusione è l’anello di congiunzione tra le decisioni prese dall’alto, e un cambiamento voluto e sentito dai dipendenti stessi.
I training sull’inclusività hanno lo scopo di sensibilizzare i dipendenti e tendono ad abbattere stereotipi e pregiudizi. Inoltre, il programma dovrebbe includere la condanna da parte dell’azienda verso atti di violenza psicologica e discriminazione, e i provvedimenti che tali atteggiamenti sul posto di lavoro renderebbero necessari.
Creare un gruppo di risorse a cui i dipendenti possano unirsi
Un gruppo di risorse per dipendenti (ERG) è un gruppo guidato dai dipendenti e a cui i dipendenti possono unirsi su base volontaria, che ha lo scopo di promuovere inclusività nelle politiche dell’azienda.
Oltre a lavorare verso una cultura più inclusiva, questi gruppi hanno il beneficio di aumentare il senso di comunità interno all’azienda e di fidelizzare i dipendenti che ne fanno parte.
Continua a leggere le notizie di DiariodelWeb.it e segui la nostra pagina Facebook