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South working: lavorare dal Sud

Il South working è una nuova tendenza che coinvolge molti italiani intenzionati a vivere e lavorare dal Sud del nostro Paese

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South working: lavorare dal Sud

No, non abbiamo sbagliato a scrivere il titolo di questo articolo. Non stiamo parlando dello smart working, bensì del South Working, una nuova tendenza che negli ultimi anni ha coinvolto un gran numero di italiani, intenzionati a vivere e lavorare dal Sud del nostro Paese.

Le regioni meridionali offrono un clima davvero unico, con temperature che si mantengono alte per buona parte dell’anno e con il sole che spesso splende alto anche nei mesi invernali. Per questo motivo non è raro trovare persone che siano alla ricerca di offerte lavoro provenienti proprio dal Mezzogiorno.

Perché il South Working è una tendenza così interessante? Scopritelo insieme a noi nelle prossime righe.

Buoni motivi per vivere a Sud

Lo abbiamo già detto nella nostra introduzione: le regioni del Sud sono costantemente baciate dal Sole, un fattore da tenere in forte considerazione per chi ama il clima mite. La possibilità di essere a pochi metri dalla spiaggia fa gola davvero a molti, così come l’ipotesi di trascorrere il proprio tempo libero osservando il mare anche in autunno e in primavera.

Un altro elemento da considerare è senza alcun dubbio il costo della vita. Scegliendo di vivere in una località lontana dai grandi centri è facile trovare appartamenti, sia da acquistare che da affittare, ad un prezzo decisamente molto più basso rispetto a quello delle metropoli. In questo modo con un singolo stipendio ci si può permettere una casa migliore rispetto ad altre aree del Paese, così come è possibile risparmiare qualcosa in più per potersi dedicare ai propri svaghi.

I vantaggi dello smart working

Lo smart working ha reso molto più semplice e accessibile il South Working. Oggi molti lavori possono essere svolti da remoto, basta pensare a coloro che operano nel settore del marketing, come i SEO Specialist. Per svolgere un gran numero di lavori attraverso la rete non serve avere accesso a linee particolarmente veloci, per cui anche i borghi di provincia potrebbero essere una buona soluzione per chi sceglie di vivere a Sud lavorando da remoto.

Ciò vale sia per i liberi professionisti, che scelgono con quali aziende lavorare, sia per i dipendenti. Molte imprese oggi consentono ai loro dipendenti di lavorare regolarmente full remote, e di andare in ufficio solo in rare occasione. In una situazione di questo tipo vi consigliamo di scegliere una città che sia vicina alle linee ferroviarie, così da raggiungere rapidamente qualsiasi altro centro della penisola in poche ore.

Lavorare a Sud

Lavorare in smart working non è l’unica soluzione per chi vuole vivere nelle regioni del Sud Italia. Si possono trovare molti impieghi che prevedono il lavoro direttamente in sede. Ad esempio, nel settore elettrico e in quello edilizio potrebbe esserci bisogno di escavatoristi, pronti ad usare determinati macchinari con grande precisione. Un’altra opzione da non sottovalutare è rappresentata dai molti impieghi relativi al settore turistico. Molti alberghi sono alla costante ricerca di operatori per la reception, con una buona dimestichezza con internet e le interfacce web e con la conoscenza delle lingue più diffuse, come l’inglese.

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1 Commento

1 Commento

  1. Avatar

    requis

    20 Maggio 2024 at 8:50

    Lo smart-working dal sud (perché dal anziché al ?), così come lo avete presentato, è una chimera. Il clima, da solo, non è sufficiente ad indurre un individuo a spostarsi dal clima temperato o freddo al sud. Qui non siamo negli USA dove i servizi, intesi in senso lato, poco differiscono quando si lascia il Montana per trasferirsi in Texas. Per non parlare di usi e costumi.

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