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Ciclismo

Giro d’Italia 2024: Jonathan Milan conquista la 13ª tappa e rafforza la maglia ciclamino

Jonathan Milan ha vinto la tredicesima tappa del Giro d’Italia 2024 da Riccione a Cento, 179 km pianeggianti perfetti per i velocisti. Nonostante i tentativi di fuga di Pietrobon, Tonelli e Tarozzi, il gruppo si è ricompattato e Milan, grazie a un’ottima strategia della Lidl-Trek, ha trionfato in volata.

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Jonathan Milan, maglia ciclamino al Giro d'Italia 2024
Jonathan Milan, maglia ciclamino al Giro d'Italia 2024 (© Agenzia Fotogramma)

Il Giro d’Italia prosegue con la sua tredicesima tappa, un percorso di 179 chilometri che porta i corridori da Riccione a Cento, attraversando le pianure dell’Emilia Romagna. Questa frazione, caratterizzata da un tracciato interamente piatto, offre una grande opportunità ai velocisti, desiderosi di mettersi in mostra e conquistare punti preziosi. La tappa odierna segue la spettacolare performance di Julian Alaphilippe tra i muri marchigiani, promettendo altrettanto spettacolo, ma con una configurazione del tutto diversa.

L’inizio della corsa: fuga a tre

Sin dal pronti via, tre coraggiosi corridori si sono lanciati all’attacco: Pietrobon, Tonelli e Tarozzi. Questa audace iniziativa ha guadagnato rapidamente un vantaggio di 2 minuti, mantenendo il gruppo principale in allerta ma senza mai permettere ai fuggitivi di accumulare un distacco superiore ai 3 minuti. Pietrobon, abituato alle evasioni, ha conquistato il traguardo volante di Villanova dopo 65,5 km, mentre Milan regolava il gruppo per rosicchiare punti preziosi in chiave ciclamino.

Il terzetto italiano ha continuato la propria azione lungo le strade della Romagna, con Tarozzi che ha vinto l’Intergiro di Lugo e Pietrobon che ha conquistato il secondo traguardo volante di tappa a Conselice. Tuttavia, il gruppo non ha mai perso il controllo della situazione, ricongiungendosi ai fuggitivi a 52 km dal traguardo. Da quel momento, il vento laterale ha iniziato a giocare un ruolo cruciale, con le squadre Ineos e UAE che hanno aumentato il ritmo, frammentando il gruppo in tre tronconi.

In questo contesto movimentato, Milan si è trovato attardato, obbligato a sfruttare tutti i compagni di squadra per chiudere il gap. La paura di restare fuori dai giochi è passata a 35 km dal traguardo, quando il ritmo si è placato e il gruppo si è ricompattato, preparando il terreno per la volata finale.

La volata: la vittoria di Milan

A 30 km dalla fine, Marcellusi e De Pooter hanno tentato un colpo di mano, guadagnando circa 30 secondi di vantaggio. Tuttavia, questo margine si è rivelato insufficiente per impensierire le squadre dei velocisti. Una caduta nel gruppo ha causato ulteriori distacchi, ma i due battistrada sono stati ripresi a 8 km dalla fine. Da quel momento, i treni delle squadre velociste si sono organizzati per preparare la volata.

La Lidl-Trek si è dimostrata impeccabile, con Consonni che ha pilotato Milan verso la vittoria. Jonathan Milan, esplodendo tutta la sua potenza al momento giusto, ha vinto la tappa con relativa facilità, mettendo praticamente in ghiaccio la maglia ciclamino. Sul traguardo di Cento, Aniolkowski e Bauhaus hanno completato il podio.

Uno sguardo alle classifiche

La vittoria di tappa ha ulteriormente consolidato la posizione di Jonathan Milan nella classifica della maglia ciclamino. La classifica generale vede Tadej Pogacar in testa, seguito da Daniel Martinez e Geraint Thomas. La maglia azzurra resta sulle spalle di Pogacar, mentre la maglia bianca è indossata da Antonio Tiberi.

Domani, il Giro d’Italia propone la seconda prova a cronometro del 2024, un percorso che porterà i corridori da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda. Questa cronometro si preannuncia cruciale per la classifica generale, con i principali contendenti pronti a dare battaglia su un tracciato che potrebbe rimescolare le carte in tavola.

Classifica di tappa:

  1. Jonathan Milan (Lidl-Trek) in 4h02’04”
  2. Stanislaw Aniolkowski (Cofidis) s.t.
  3. Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) s.t.
  4. Tim Van Dijke (Team Visma-Lease a Bike) s.t.
  5. Hugo Hofstetter (Israel-Premier Tech) s.t.
  6. Fernando Gaviria (Movistar Team) s.t.
  7. Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) s.t.
  8. Laurence Pithie (Groupama FDJ) s.t.
  9. Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa) s.t.
  10. Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling Team) s.t.

Classifica generale:

  1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a 49h16’30”
  2. Daniel Martinez (Bora-Hansgrohe) a 2’40”
  3. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’56”
  4. Ben O’Connor (Team Decathlon AG2R La Mondiale) a 3’39”
  5. Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) a 4’27”
  6. Romain Bardet (Team DSM-firmenich PostNL) a 4’57”
  7. Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team) a 5’19”
  8. Filippo Zana (Team Jayco-AIUla) a 5’23”
  9. Einer Rubio (Movistar Team) a 5’28”
  10. Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) a 5’52”
  • Maglia Ciclamino: Jonathan Milan (Lidl-Trek)
  • Maglia Azzurra: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Bianca: Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious)

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