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La Juventus non abbandona Fagioli

Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus, torna a sorridere dopo una pena ridotta a sette mesi, grazie al suo patteggiamento con la Procura Federale. Non solo ritornerà in campo, ma si prevede anche un prolungamento contrattuale e un aumento di stipendio.

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Nicolò Fagioli con la maglia della Juventus (Agenzia Fotogramma)
Nicolò Fagioli con la maglia della Juventus (Agenzia Fotogramma)

In un contesto delicato, Nicolò Fagioli può finalmente vedere una luce in fondo al tunnel. Dopo aver accettato un patteggiamento con la Procura Federale, il calciatore è stato sospeso per soli sette mesi, rispetto ad un periodo che avrebbe potuto estendersi fino a tre anni. Il suo atteggiamento collaborativo e il suo “mea culpa” per aver scommesso sul calcio sembrano avergli guadagnato non solo una pena più lieve ma anche la fiducia incondizionata del suo club, la Juventus.

Rinnovo di contratto fino al 2028

Ulteriori dettagli emergono sulla carriera futura di Fagioli con la Juventus. Secondo indiscrezioni, la dirigenza bianconera è pronta a offrire a Fagioli un prolungamento contrattuale di due anni, che lo vedrà legato alla società fino al 2028. Questo non è un dettaglio da poco, considerando che Fagioli è visto come una parte indispensabile del piano tecnico della squadra. Ancor più interessante è la notizia che, oltre al prolungamento, è previsto anche un aumento di stipendio, segno tangibile dell’investimento a lungo termine del club nel giocatore.

Le dichiarazioni dei dirigenti

La solidarietà manifestata dalla dirigenza della Juve è un elemento degno di nota. Cristiano Giuntoli, Direttore Sportivo della Juventus, ha sottolineato la vicinanza del club a Fagioli, dicendo che “gli stiamo molto vicini nel suo percorso sia tecnico che sociale”. Questo messaggio è stato rafforzato dalle parole dell’allenatore Massimiliano Allegri, il quale ha dichiarato che Fagioli avrà tutta l’opportunità di riprendere e continuare la sua carriera una volta scontata la pena.

Nel frattempo, la Juventus vive un periodo positivo in termini di rinnovi contrattuali. Oltre a Fagioli, sono previsti rinnovi per altri giocatori chiave come Dusan Vlahovic e Manuel Locatelli. Ciò indica un’attenzione da parte della dirigenza nel mantenere una squadra solida e competitiva per gli anni a venire.

Un modello di gestione umana nel calcio

La vicenda di Nicolò Fagioli rappresenta un caso di studio interessante su come la gestione umana può fare la differenza nel calcio moderno. Invece di alienare un talento emergente per un errore commesso, la Juventus ha scelto la via della comprensione e del supporto, offrendo a Fagioli non solo una seconda opportunità ma anche un futuro nel club. In un mondo sportivo spesso cinico e impaziente, questa potrebbe essere una lezione preziosa per tutti.

Concludendo, la storia di Fagioli e il sostegno da parte della Juventus rappresentano un nuovo paradigma nel calcio, dove l’errore viene visto non come una macchia indelebile, ma come una fase nel percorso di crescita sia personale che professionale.

Anche per Vlahovic scatta l’ora del rinnovo

Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus, è in fase di rinnovo contrattuale con il club. Con una forte dedizione alla squadra e un approccio pragmatico alle trattative, sia il giocatore che il club cercano una formula vantaggiosa. Questa mossa sottolinea l’importanza di Vlahovic nel progetto bianconero a lungo termine.

Dusan Vlahovic ha dimostrato un impegno straordinario verso la Juventus, enfatizzando che “vincere è l’unica cosa che conta”. Nonostante le voci che lo volevano lontano dal club l’estate scorsa, Vlahovic ha deciso di rimanere, affermando che nessuna “offerta irrinunciabile” è arrivata e sottolineando il suo attaccamento ai colori bianconeri. La sua dedizione si estende oltre i confini del campo, ed è pronto a “giurare alta fedeltà” al club, anche se ciò significa accettare un salario leggermente ridotto.

Dettagli contrattuali: tra bonus e clausole

Vlahovic, che è arrivato a Torino nel gennaio 2022 con un contratto che scade nel 2026, è ora al centro delle discussioni per un rinnovo. Il giocatore serbo, con uno stipendio di base di 7,5 milioni di euro all’anno, rappresenta il costo più alto per la società bianconera. Tuttavia, il giocatore ha già dimostrato la sua disponibilità a collaborare per alleggerire il carico finanziario sul club. Tra le opzioni sul tavolo vi è il rinnovo di un solo anno, spostando i bonus al 2027, o estendendo il contratto fino al 2028 per distribuire la cifra variabile su due anni. Il club sta anche considerando l’inclusione di una clausola in caso di cessione futura, simile a quella applicata al contratto di Matthijs De Ligt.

L’incontro tra l’agente di Vlahovic, Dario Ristic, e la dirigenza della Juventus è previsto questa settimana, una sorta di preludio al match contro la Fiorentina. Questa partita ha un significato speciale per Vlahovic, dato il suo passato con il club viola. La riunione sarà quindi un momento importante per entrambe le parti, dove si prevede che verranno discusse e forse anche finalizzate le condizioni economiche del rinnovo.

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