Meloni alla Casa Bianca: unione di intenti per l’Occidente e oltre

Il terzo incontro tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e la premier italiana, Giorgia Meloni, è stato incentrato su temi cruciali come l’Alleanza Euro-Atlantica e il sostegno all’Ucraina, la regione Indo-Pacifico (con particolare attenzione alla Cina) e l’Africa.

L’incontro, svoltosi nello Studio Ovale della Casa Bianca, ha ribadito l’importanza dello storico legame tra i due Paesi, il quale è uscito rafforzato grazie alla “leadership” assunta da Roma nel supporto alla crisi ucraina, in risposta all’invasione russa.

Meloni tra sostegno all’Ucraina e Via della Seta

Il bilaterale alla Casa Bianca è avvenuto poco dopo l’annuncio del Pentagono riguardante la controffensiva ucraina, che sta raggiungendo il suo punto più critico con l’impiego in battaglia delle brigate addestrate e armate dalla NATO, finora mantenute in riserva.

Il portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale, John Kirby, ha affermato che spetta all’Italia prendere una decisione riguardo all’uscita dal Memorandum sulla Via della Seta, che dovrà essere rinnovato o lasciato scadere entro la fine dell’anno. Gli accordi con la Cina sono stati definiti “pericolosi”, sottolineando l’importanza di un approccio equilibrato e responsabile nel rapporto con Pechino.

L’importanza dell’interscambio tra USA e Italia

Durante il loro incontro, Biden ha sottolineato che l’interscambio annuale tra Stati Uniti e Italia ammonta a 100 miliardi di dollari e che ci sono ulteriori opportunità di crescita. Meloni ha condiviso la visione che l’Occidente dovrebbe coniugare l’apertura economica con la difesa dei propri interessi strategici.

Impegno dell’Italia verso l’Africa

Un altro tema centrale è stato il “Global South”, in particolare l’Africa. Meloni ha illustrato a Biden il Piano Mattei, la strategia italiana per il Mediterraneo e l’Africa, che non riguarda solo il controllo dell’immigrazione ma punta a promuovere la crescita del continente africano nel suo complesso. Questa strategia si allinea con gli sforzi degli Stati Uniti per stabilizzare la regione e prevenire l’influenza di potenze straniere come Russia e Cina.

Il supporto occidentale all’Ucraina è cruciale

La visita di Meloni a Washington è iniziata con una visita a Capitol Hill, dove ha avuto incontri di lavoro con i leader di Camera e Senato. Durante il suo discorso, Meloni ha sottolineato l’importanza del sostegno occidentale all’Ucraina, sottolineando che tale impegno è fondamentale per il mondo intero.

Lode a Meloni da parte dello speaker McCarthy

Dopo l’incontro, lo speaker repubblicano della Camera, Kevin McCarthy, ha elogiato Meloni, definendola una delle leader più capaci che abbia mai incontrato. Questo dimostra che i legami tra gli Stati Uniti e l’Italia si rafforzano ulteriormente.

Controversia sulla conferenza stampa congiunta

Una breve nota polemica ha riguardato la mancata conferenza stampa congiunta tra Biden e Meloni. La portavoce Karine Jean-Pierre ha suggerito che la decisione fosse stata presa dalla premier italiana, ma fonti al Giornale hanno riferito che il tema non era mai stato oggetto di discussione.

In conclusione, l’incontro tra Joe Biden e Giorgia Meloni ha affrontato temi cruciali per la stabilità internazionale, consolidando i legami tra USA e Italia e sottolineando l’importanza di affrontare le sfide globali in modo unito e responsabile. La presidenza italiana del G7 assume un ruolo fondamentale nel dibattito internazionale, e il sostegno alla democrazia, alla sicurezza e allo sviluppo internazionale è al centro dell’agenda comune.

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